Monitoraggio ARPA FVG: acque perfette per la balneazione

Usciti nella mattinata del 12 Agosto i risultati del monitoraggio delle acque di balneazione del Friuli Venezia Giulia effettuato da ARPA FVG. Il monitoraggio viene effettuato ogni anno alla ricerca di eventuali fattori di rischio per l’uomo e l’ecosistema.

Le rilevazioni, effettuate lunedì 8 e martedì 9 Agosto non hanno riscontrato alcuna anomalia in nessuna area balneabile del FVG. Le comunità bentoniche (comunità di animali e organismi che vivono sul fondale marino o sono a stretto contatto con esso) e macroalgali sono nella norma; anche la comunità microalgale è ricca e nella norma come risultato dalle analisi in laboratorio di campioni biologici condotte dalla stessa Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente.

Non preoccupano nemmeno le acque bruno-scure osservate tra la fine di Luglio e l’inizio di Agosto a Lignano Sabbiadoro: il fenomeno è dovuto all’innocua fioritura della microalga Alexandrium cfr. taylorii. Esclusa la contaminazione microbica di origine fecale.

In tutti i siti monitorati è stata rilevata anche la microalga Ostreopsis cfr. ovata, presente nei campioni macroalgali ma non nei campioni di acqua marina. Quest’alga, che vive “aggrappata” ad altre alghe marine in acque calme e calde (circa 25°C) e originaria dei mari tropicali produce delle tossine non letali ma che se inalate provocano principalmente febbre, nausea, vomito oppure dermatiti se vengono a contatto con la pelle. Inoltre possono creare gravi danni all’ecosistema. Fortunatamente le concentrazioni sono molto basse e non sono state effettuate ulteriori analisi. I prossimi rilievi sono previsti per il 22 Agosto.

I mari della regione sono dunque pulitissimi, tanto da far rientrare il FVG tra le regioni virtuose che possono vantare oltre il 90% delle acque eccellenti. La classifica, stilata dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente vede in prima posizione la Puglia, a seguire Toscana e le regioni che si affacciano sull’alto Adriatico. La classifica non ha nulla a che vedere con la balneabilità delle acque, che necessita di altri parametri.

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