Revocata licenza a una sala scommesse pordenonese, faceva giocare minorenni

Pordenone – Nella mattinata di giovedì 5 marzo gli agenti di Polizia di Pordenone hanno chiuso la “Sala Scommesse” sita in città, in largo San Giovanni Bosco 26.

La sanzione è stata disposta dal Questore della Provincia di Pordenone Marco Odorisio, che ha stabilito la revoca della licenza alla  “V.L.T. – Video Lottery Terminal”, per l’attività di esercizio e raccolta scommesse sportive.

Il provvedimento si è reso necessario a seguito del controllo effettuato nella giornata di giovedì 27 febbraio scorso dagli agenti della  Polizia Locale di Pordenone che aveva sorpreso sei giovani, tutti minorenni, intenti ad effettuare scommesse sportive, osservando con attenzione i monitor in cui venivano proiettati le immagini, prevalentemente delle partite di calcio, tenendo in mano gli scontrini delle giocate.

Immediati accertamenti, oltre a confermare la minore età dei ragazzini, hanno evidenziato che erano clienti abituali della sala scommesse.

Sulla base di quanto accertato e segnalato dalla Polizia Locale alla Questura, gli agenti dell’Ufficio Polizia Amministrativa e di Sicurezza hanno portato avanti l’iter per la revoca nei confronti del titolare della licenza, il quale risultava essere anche recidivo,  in quanto nel mese di ottobre dello scorso anno, a seguito di un controllo, erano stati trovati all’interno dalla sala dei minori di 18 anni ed a seguito di tale violazione, aveva subito la chiusura temporanea dell’esercizio commerciale.

Alla luce dei fatti accertati e della pregressa violazione della stessa natura, sussistendone i presupposti normativi, in via d’urgenza  il Questore ha adottato il provvedimento di revoca al fine di salvaguardare i minori e le persone più deboli dai rischi derivanti dalla ludopatia e dal gioco d’azzardo, espressamente vietato ai minori di 18 anni.

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