Al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “La vita davanti a sé”: spettacolo attesissimo con il magistrale Silvio Orlando

Trieste – Uno degli spettacoli di punta del cartellone Prosa, una delle prove d’attore più intense e toccanti fra le tante applaudite quest’anno: arriva attesissimo sul palcoscenico del Politeama Rossetti da giovedì 27 aprile Silvio Orlando, interprete di altissima caratura de “La vita davanti a sé” uno spettacolo commovente, divertente, emozionante, attuale e intessuto di musica e parole che nasce dalle pagine del romanzo.

«In tutti questi anni mi sono sempre sforzato di ascoltare gli umori, anche quelli che amavo di meno, dei miei concittadini, cercando di dare al mio lavoro un senso non predicatorio ma di comprensione, di compassione guardandoli dritto negli occhi. Il riconoscimento più gratificante forse l’ho avuto dal critico Tullio Kezich che in una delle sue ultime recensioni scrisse: “Orlando rinuncia ad essere attore per essere nostro fratello”. È quello che penso debba essere un attore, un nostro fratello che si può detestare, con cui si può anche litigare ma a cui non si può fare a meno di voler bene».

Una profondità ed una singolarità che ritroviamo nel modo in cui affronta “La vita davanti a sé”  che lo vede in scena nel plurimo ruolo di protagonista, attorniato da un eccellente gruppo di musicisti, di regista e riduttore dello spettacolo tratto dal capolavoro di Romain Gary.

Nella sua meravigliosa interpretazione Silvio Orlando ripercorre con naturalezza e ironia le vicende del bambino e di Madame Rosa: il loro legame produce in entrambi un percorso di crescita e cambiamento malgrado la notevole differenza di età, percorso che li porterà a capirsi e volersi bene fino alla fine.

L’autore fotografa con maestria la difficile vita degli individui che popolano il quartiere multietnico parigino di Belleville, un ambiente claustrofobico dove convivono persone appartenenti ai ceti più popolari e indifesi, prostitute, drogati e travestiti.

L’intenso monologo di Silvio Orlando, accompagnato dal commento musicale di Simone Canapa, direttore musicale, ed eseguito dal vivo dell’Ensemble Terra Madre, fa commuovere e divertire gli spettatori regalando uno spaccato di vita estremamente contemporaneo che affronta temi e problematiche odierne come la convivenza non sempre facile fra culture, religioni e stili di vita diversi.

Traduzione Giovanni Bagliolo edizione Biblioteca Neri Pozza; tratto dal romanzo “La Vie Devant soi” di Romain Gary Emile Ajar © Mercure de France, diritti teatrali gestiti dalle edizioni Gallimard con il nome di “Roman Gary” come autore dell’opera originale; direzione musicale Simone Campa con l’Ensemble dell’Orchestra Terra Madre. Scene Roberto Crea; disegno luci Valerio Peroni; costumi Piera Mura; organizzazione Maria Laura Rondanini.
Direttore di scena Luigi Flammia ; capo elettricista Massimo Polo ; fonico Gianrocco Bruno; amministratore di compagnia Vittorio Stasi;consulenza amministrativa e organizzativa Teresa Rizzo riduzione e regia di Silvio Orlando.

Lo spettacolo va in scena dal 27 al 29 aprile alle ore 20.30 alla Sala Assicurazioni Generali e il 30 aprile alle ore 16. I posti disponibili si acquistano alla Biglietteria del Politeama Rossetti, negli altri punti vendita e circuiti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia o tramite il sito del Teatro www.ilrossetti.it. Informazioni allo 040.3593511

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