Cortei di CasaPound e degli antifascisti a Trieste: nessun incidente

Trieste – Cortei senza incidenti quelli di CasaPound e degli antifascisti (organizzato da Cgil e Anpi cui hanno aderito decine di associazioni e alcuni partiti politici) con un seguito finale per i secondi di balli e musica, prima a San Giacomo poi alla Casa delle Culture.

Secondo gli organizzatori hanno partecipato rispettivamente 5.000 e 7.000 persone.

I due cortei esibivano alla testa striscioni con le scritte ‘Italia: risorgi, combatti, vinci!’ CasaPound e ‘Liberiamoci dai fascismi’ gli antifascisti, e non si sono incrociati. Qualche spintone tra militanti di Potere al popolo e gli esponenti del Partito democratico presenti (Debora Serracchiani, Francesco Russo, Gianni Cuperlo, Salvatore Spitaleri e altri) finiti presto e con un giovane contuso.

“Il Pd ha testimoniato con determinazione e compostezza – ha detto Salvatore Spitaleri, segretario regionale del Pd Fvg, al termine della manifestazione – l’adesione ai valori della democrazia repubblicana. Un grazie ai nostri militanti e a tutta la cittadinanza di Trieste che ha liberamente aderito a una manifestazione in cui abbiamo detto No all’intolleranza dei neofascisti e a ogni estremismo antidemocratico”.

Per Spitaleri “occorre perseguire l’unità attorno ai valori costituzionali e se per testimoniarlo sarà necessario prendersi qualche fischio, noi ci saremo comunque”.

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